06/02/16
27.09 S 048.33 W
Da Ilhabela a
Porto Belo
267 miglia in 60
ore...purtroppo tutte di motore...per fortuna con il pochissimo vento che cera
non sul naso.
Una traversata
tranquilla e senza sorprese, il prognostico del meteo ..piu’ meno si e’
avverato , poco vento dai quadranti nord e sud...il vento sembra sparito
completamente...ma sono sicuro che quando ci sposteremo piu’ a sud ci dara’
qualche scappellotto.Come da previsione partendo presto la mattina siamo
arrivati a Porto Belo alle 16:00 del terzo giorno...purtroppo ...sic !! di
sabato , quindi gimcana tra jet sky, motoscafini, motoscafetti, motoscafoni ,
gente che pagaia su una tavola...sembra comunissimo in Brasile, gente che nuota
col salvagente senza neanche guardare dove va’, e ....impressionante una flotta
intera di finti galeoni sullo stile di Pirati dei Caraibi che avendone fatto un
bussinnes a tutti gli effetti partono e arrivano con precisione cronometrica da
traghetto da un pontile sulla spiaggia davanti a noi .
Ne avevo visti in
giro un po’ dapertutto ...ma mai cosi organizzati ...sembra una s.p.a.Quello
che mi impressiona di piu’ e’ vedere file e file di persone in attesa di farsi
un giro su sti baracconi, completi anche di animatore vestito da Jack
Sparrow.Abbiamo comunque sentito alcuni che blateravano in spagnolo, pensiamo
anche che vengano un sacco di persone dall’Argentina per farsi sto giretto coi
pirati.
Va beh noi siamo
ancorati abbastanza vicino la spiaggia in 2.7 metri di fondo in bassa,visto che
ce ne e’ abbiamo dato giu 30 metri di catena...costa poco e non si samai, siamo
protetti dai settori da sud, ma aperti a nord, che comunque normalmente non
dovrebbe essere un grosso problema.
Abbastanza vicini per scendere lunedi’ con
Caronte alla ricerca di un supermercato...e’ da Rio che non abbiamo comprato
piu’ nulla e la dispensa comincia a piangere , in piu’ ci dobbiamo procurare
acqua e gasolio, sarebbe conveniente andare al vicino Club Nautico...ma questi
ci chiedono le carte di ingresso nello stato di Santa Caterina e dovremmo farci
un ora di macchina per raggiungere Itajai per farle...senza sapere con chi
andremmo a discutere.Quindi preferiamo tirare la cinghia e arrangiarci .
Scesi a terra con
Caronte e parcheggiato sulla spiaggia incatenato ad un palo della luce, poi a
piedi in sequenza, farmacia per repellente e crema per i becchi dei
burrachudos, banca per prelievo, e supermercato , poi taxi e trasbordo sul
tender e a remi ritorno su Stranizza.Nel pomerigio decidiamo di infilarci nello
Yach club per fare gasolio e...speregna anche acqua.Ci infiliamo in sto club
bello stretto, principalmente per motoscafari...in quest’area ce ne saranno
2/3000, impressionante. Riusciamo a trovare il gasolinero e ci mettiamo all’inglese
per riempire le taniche (non prendiamo mai gasolio direttamente nel serbatoio),
hanno anche l’acqua...fortuna che leggendo Noonsite eravamo avvertiti che
prendono solo cash e niente carte di credito, riempiamo, paghiamo e via che ce
ne andiamo.Andiamo all’ancora davanti alla spiaggia, dopo aver ancorato in 3.2
mt di fondo leggendo la tavola di marea ci accorgiamo che e’ proprio la notte
della luna nuova...quindi scendera’ parecchio...fino a 1.8 mt, nema problema,
issiamo di deriva e pompiamo su il timone ....grande Ovni, e per la notte siamo
a posto... a parte che sale il vento da Nord e non c’e’ ridosso , quindi
spataplash e rispataplash tutta notte ...si dorme poco e male.
Da Porto Belo a
Nord di Santa Caterina
27.25 S 48.29 W
La mattina ci
muoviamo su una baia a Nord di Santa Caterina ...anche se e’ aperta a nord ,
che sara’ debole e’ previsto il giro da sud durante la notte.24 miglia senza
storia e ancoriamo in 5 metri di buon fondo davanti la spiaggia.
Ora e’ il momento
delle strategie, qua sotto comincia a farsi un po’ piu’ complicata, cominciano
ad entrare delle basse pressioni da ovest importanti, in piu’ quando entrano le
alte dapprima entrano dandoci sud sul naso per poi girare da nord , quindi o si
aspetta che sia passato il sud e poi si va’ o se debole si prova a forzare il
sud per poi avere il nord buono.Di fatto e’ quello che proveremo a fare da
domani, i prossimi due giorni si aspetta sud e poi il nord, pensiamo di partire
e vedere cosa riusciamo a fare contro il sud, tutto cio’ perche’ abbiamo una
tratta lunga fino a Rio Grande ...circa 370 miglia,...senza nessun ridosso nel
mezzo, in piu’ per imboccare il canale di 12 miglia di accesso dobbiamo
arrivare di giorno (preferebile), ma piu’ che altro inbroccare la marea
crescente per accedere al fiume.Per complicare un po’ le cose il 14 entra una
piccola bassa pressione che ci da’ fastidio all’entrata e il 18 entra una
GRANDE bassa pressione ...che non vorremmo assolutamente beccare.Domani
partiamo ...strada facendo vedremo il da farsi...il no turning point e’ a 65
miglia nel porto di Inbituba..ultimo possibile riparo per il sud, oltre non c’e’
piu’ nulla.
BV Angelo
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