Questo post è la cronaca -in differita- del tragitto dalla baia di Kakan a Komiza, porto a Sud Ovest dell’Isola di Vis, il 26 agosto 2012.
La scelta di puntare su Komiza anzichè Vis è dovuta al fatto
che ci si aspetta vento da Nord
Est e Vis non è protetta, mentre Komiza è più riparata da varie direzioni.
Questo tratto del
nostro viaggio merita una trattazione a parte ed è interessante dal
punto di vista metereologico e dell’osservazione delle nuvole che indicano i
movimenti delle perturbazioni.
I bollettini si riferiscono a situazioni generali e
difficilmente indicano la posizione esatta o il movimento di un temporale o di
un groppo.
In questo caso, non avevamo un ‘indicazione precisa dal
bollettino. Sapevamo solo che c’erano dei rinforzi e dei temporali.
Il tratto percorso è abbastanza lungo ( 43 NM) e non offre ripari o ridossi
nelle vicinanze.
Siamo partiti di buon mattino ( dopo una notte orribile al
gavitello nella baia del
ristorante di Kakan tormentati dall’onda a poppa per la quale abbiamo dovuto
anche pagare), e il cielo era
sereno senza l’ombra di una nuvola.
C’era soltanto una striscia sospetta di diverso colore
all’orizzonte che non riuscivo a capire.
26 agosto ore 14, 26
26 Agosto h 14,
27
….quando si naviga, soprattutto a vela, è buona regola stare
sempre all’erta!
Dopo alcune ore di navigazione … e di continua osservazione, la striscia si intensifica.
Abbiamo il vento portante, non è molto forte ma ci aspettiamo che accada qualcosa, anche perchè dalla radio VHF iniziamo a
sentire ripetuti annunci di tempesta con vento a 40 nodi dalla capitaneria di porto di Ancona e via via a seguire verso Sud.
Noi siamo in parallelo a S. Benedetto del Tronto, Pescara da dove continuamo a sentire
gli annunci delle capitanerie fino al Gargano e a Bari; avvisano che è in
arrivo il vento forte e sentiamo
anche imbarcazioni in difficoltà.
Ci chiediamo se arriverà qualcosa anche da noi e
continuamo a tenere d’occhio vento e nuvole.
26 Agosto h
15,08 Vista da poppa
La striscia all’orizzonte ( sempre da poppa) prende consistenza trasformandosi via via in nubi (cumulonembi?). Vediamo passare altre nubi isolate e
sparse in prossimità dell’isola di
Vis che appare sempre più chiara all’orizzonte.
26 Agosto h
15,08 Vista da prua. L’isola di
Vis.
26 Agosto h
15,08 Vista da poppa…. Monitoriamo la situazione….
Le nuvole avanzano….
26 Agosto h
15,10
26 Agosto h
15,34
Il cielo è sempre più coperto. ma il vento non rinforza
ancora. Mi chiedo quanto ci impiegherà per arrivare il groppo e se arriverà, ma ormai siamo sempre più
sicuri che stia arrivando
qualcosa.
26 Agosto h
15,35 Vista al traverso. In lontananza l’isolotto di Bisevo a Ovest di Vis.
Ci siamo quasi,
poche miglia a Komiza, il vento
inizia a rinforzare e decidiamo di ammainare randa e genoa.
26 Agosto h
15,37
Ingresso della baia di Komiza, vento e onda al traverso.
Stiamo entrando, ma si scatena tutto adesso.
Il vento rinforza sempre più. Dietro di noi altre barche si dirigono verso Komisa.
26 Agosto h
17,44.
A Komiza, sono molto organizzati, e ci vengono incontro con
un gommone per aiutarci a prendere il gavitello, dato vento e onda che incalzano. L’ormeggio è sicuro ma si balla
parecchio. In questo caso la gabella se la sono guadagnati e paghiamo
volentieri .
26 Agosto h
19,11
Il cielo cupo delle nubi del temporale con uno squarcio di
luce del tramonto.
Finalmente al sicuro ci godiamo lo spettacolo meraviglioso
del cielo e delle luci.
26 Agosto h
19,12
26 Agosto h
19,17
Il passaggio veloce delle nuvole spinte dal vento crea degli effetti
spettacolari .
27 Agosto
h 17, 37. Vista del Castello di Komiza e del porticciolo.
Il giorno dopo
rimangono ancora delle nuvole vaganti e il vento non si è calmato
completamente.
Rintronati più
che mai, andiamo a terra, sfidando l’onda e l’intrico di cime delle barchette e gommoni.
Nonostante l’onda, le case si affacciano a due metri dall’acqua.