Rio Grande do Sul
5 luglio 2018
By Angelo
Ancora fermi a
Rio Grande aspettando una finestra che tarda ad arrivare, un po’ per la
posizione balorda di questo tratto di costa brasiliana, da Rio Grande fino a
Capo Santa Marta.
Quello che nel
bollettino brasiliano e su Metarea viene chiamato area Alfa, quello che
permette l’ entrata di perturbazioni a ripetizione per via anche della sua conformazione geografica , una volta passato il Capo
Santa Marta ...altri microclimi....spero
C’e’ anche il
grosso problema dei due diversi modelli usati worldwide , il GFS della NOOA e
l’ ECMWF gestito dall’ ente europeo, con
a volte previsioni del giorno dopo con delle differenze enormi, che fanno
la differenza se partire o meno.
A chi credere ?
Fondamentalmente sono ottimi entrambi, una volta uno e’ meglio dell’ altro e
viceversa...ma quando e’ meglio o peggio ?
Due giorni fa’
eravamo pronti a partire perche’ ci si presentava un piccolo finestrotto di due
giorni con poco vento e il terzo...forse si riusciva ad evitare un brutto
fronte proveniente da NE che ci avrebbe fracassato se ci arrivava addosso
spingendoci verso costa.
Insomma eravamo li’ li’ per potercela fare, sveglia
alla mattina alle 04:00 per cercare di quadagnare acqua ed evitare il fronte,
la sera prima la previsone ci dava vento a 6 nodi, quando eravamo pronti a
partire ne leggevamo 22 allo strumento...molto titubanti se mollare quelle cime
o no’, considerando pero' che il giorno prima avevamo fatto l’ uscita dallo stato di
Rio Grande con la Polizia Federale e la Capitaneria e avevamo 24 ore per
lasciare l’ormeggio.
Avevamo gia’
preparato la barca, cavo elettrico dentro, mollate le due cime di prua e messo
l’ ultimo doppino...quando ci e’ venuto qualche dubbio, abbiamo ricollegato i
PC e la situazione secondo l’ ECMWF si era deteriorata e il fronte del terzo giorno ci sarebbe
arrivato sicuramente addosso con 30/35 nodi, forza 7, da NE e fondali bassi.
Non
ci abbiamo pensato due volte, ricollegate le cime di prua e abbandonata la
partenza, e tornati a letto.
In mattinata giro
burocratico per rientrare nel paese con la scusa di un problema tecnico al
motore, fortuna che qua’ sono tutti tranquilli e rilassati e cosa ancora piu’
importante il Brasile e’ gia’ nei quarti di finale nei campionati mondiali. , e
non ci hanno fatto nessun problema.
Abbiamo bazzicato
un po’ in rete per cercare di chiarirci un po’ le idee..o creare ancora piu’
confusione , cosa molto facile in rete.
Sembra che
l’ECMWF sia accreditato per essere un po’ piu’ “esatto del GFS di circa il 3 %
, mica tanto, sembra anche che l’ ECMWF nei calcoli matematici prenda in
considerazione anche i rilievi e l’ influenza sul vento che possono avere,
mentre il GFS non li prende
assolutamente in considerazione.
Detto questo si potrebbe tendere a scegliere l’
ECMWF sottocosta e il GFS in mare aperto.
In offshore, abbiamo gia’ verificato
il GFS e ci e’ sembrato sempre puntuale e preciso...a parte qualche volta
sminuire la reale intensita’, ma la direzione e il giro di vento e’ sempre
stato esatto.
Sotto costa e in Patagonia pero' con il GFS abbiamo sempre avuto dei problemi.
A terra e con una
buona connessione internet ci si collega su Windyty.com e riusciamo a
confrontare i due diversi modelli, ma una volta in mare con la radio SSB al
momento riusciamo a scaricare solo grib file in GFS della NOOA.
Abbiamo provato
da poco aad abbonarci a Predictwind per poi riuscire a scaricare attraverso la
radio SSB i grib ECMWF, ma al momento
abbiamo problemi a visualizzare Predictwind Offshore sui PC , la miglior
sincronizzazione andrebbe su Window 10, dicono anche pero’ che si puo’ su W7 e 8 , provato entrambi su
due PC diversi , uno sul 7 e uno sull' 8..ma sembra che l’ applicazione non funzioni e non ci mostra le
mappe sull’ applicazione offshore, dove bisognerebbe indicandogli la rotta
preparare il file da inviare a Predictwind.
E’ cominciata la
conversazione con il supporto online.
Probabilmente su
Iridium Go funziona alla grande...ma 2000 euro di telefono + l’ abbonamento
mensile e’ un po’ troppo per le nostre tasche...fermo restando che comunque e’
necessario un PC aggiornato con Window 10 per poter gestire i files quando non connessi a
internet., e poi finche' funziona questa meravigliosa radio perche’ rimanere
prigionieri delle compagnie telefoniche, che una volta acchiappato come dei
mastini non ti mollano piu’.
Un confronto tra i due modelli a distanza di pochi giorni alla previsione.
Il primo modello ECMWF sabato alle 17:00
Il secondo modello GFS sabato alle 17:00
Il nostro punto di uscita sarebbe dove e' posizionata la bandierina, due situazioni corrette come direzione, ma l' intensita' varia da un forza 5 ad un forza 7 abbondante...anche se sono raffiche.
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