03-01-2017
All'ancora a Bahia Beaulieu
54 47.80 S 069 37.74 W
Ore 15:00 UTC
Grazie alla partenza anticipata ci siamo presentati ieri all'imbocco del Seno Pia alle 10;30 ,con mare calmo e pochissimo vento, grazie alle preziose indicazioni della "Blue Bibble" (come viene comunemente ormai chiamato il libro di Giorgio Ardrizzi e Mariolina Rolfo tra i naviganti) siamo entrati senza problemi tra i bassifondi di entrata.Appena entrati alte montagne a picco di granito….impressionante.
Il seno si divide in due bracci , l'est e l'ovest , l'ancoraggio da noi scelto e' nell'est , avevamo una mezza idea appena arrivati di navigarci le 14 miglia andata e ritorno del braccio ovest per arrivare ai piedi del ghiacciaio ovest, ma appena fatto mezzo miglio abbiamo desistito, per via della marea uscente che portava giu' considerevoli pezzi di ghiaccio, in piu' il vento cominciava a salire e avremmo dovuto ridurre notevolmente la velocita', sia per il ghiaccio che per il vento, abbiamo deciso quindi di fare dietrofront e andare all'ancoraggio che inizialmente pensavamo piu' complicato.
Per arrivarci abbiamo dovuto comunque passare una zona di ghiaccio flottante, generalmente pezzi non troppo grandi …ma saltuariamente pezzi importanti che presi anche di prua non erano certo rassicuranti…con il pensiero poi che potessero raggiungere l'elica ci davano gli incubi.
Da premettere che alla partenza da Ct. Sonia avevamo informato Alcazam Yamana dell'intenzione di entrare a Seno Pia, si era raccomandato prima di entrare di avvisare Alcazar Timbales , perche' una volta all'interno non sarebbe piu' stato possibile comunicare via radio VHF.
20 minuti prima di entrare abbiamo provato invano a contattare Timbales senza successo, abbiamo quindi inviato una e mail via SSB al controler di Puerto Williams informandoli delle nostre intenzioni….male abituati ai casini argentini…pensavamo che il tutto sarebbe svanito nell'aria.
Una volta fatto la gimcana tra il ghiaccio con io in piedi sul pulpito di prua e Antonella al timone con il motore al minimo, abbiamo raggiunto il punto di ancoraggio, dopo aver fatto un meeting riassunto di come fare, io al timone con tutto sollevato e Antonella all'ancora , abbiamo dato giu' in circa undici metri di fondo, e io cominciato a indietreggiare verso riva, ai tre calumi di catena , Antonella ha inserito il gancio sulla catena per non forzare il salpa ancora) e abbiamo provato il tiro con 2500 RPM …tutto ok.
Mentre intanto un bel venticello al traverso con pioggia ci rompeva i cosiddetti, giu' tenderino e portata giu' a terra la prima cima, collegata ad un grosso albero, messa in tiro e via' con la seconda cima a terra.
Una volta collegate le cime, mentre Antonella dava giu' fino a 60 metri di catena, io recuperavo le cime da poppa.
Ancoraggio perfetto…siamo stupiti di noi stessi…naturalmente con vento piu' forte , sarebbe stata un'altra storia, ma per il momento va' benissimo.
Un'altra piccola premessa, quando parliamo di ghiacciai perenni, non parliamo dei ghiacciai che si trovano in Europa a 3000 e passa metri, qua' i ghiacciai da poche centinaia di metri di altitudine scendono direttamente in mare con un effetto straordinario, il nostro ancoraggio, ha il privilegio di averne uno proprio davanti alla nostra prua, mi dispiace che per ora non possiamo pubblicare foto…che potranno essere pubblicate solo al nostro ritorno a Puerto Williams…non sappiamo pero' quando.
Finito l'ancoraggio accendo la radio SSB per inviare il position report che andra sul blog, nello stesso momento vedo in arrivo tre email, una del controller di Puerto Williams che confermava l'arrivo della nostra e mail e le altre due dai controller di Yamana e Timbales con conferma.
Tanto di cappello a questi Cileni…mi sembrano davvero seri e organizzati, a confronto gli altri stati sud americani fanno sorridere.
Questa mattina poi abbiamo voluto provare se via radio SSB riuscivamo a comunicare con Timbales e dargli la nostra posizione, cosi' alle 12:00 UTC ho fatto la chiamata sulla frequenza da loro suggerita e….dopo poco parlavo con Timbales…a parte qualche incertezza da parte sua …e ogni tanto mi diceva che non riceveva bene…ma ormai ho imparato che i cileni sono davvero persone molto gentili e piuttosto che dire che il mio spagnolo fa' rizzare i capelli danno la colpa alla ricezione.
Comunque alla fine ci siamo capiti…come succede sempre alle persone "che si vogliono capire" …penso che domani passero' il mike ad Antonella e…sono sicuro che magicamente la ricezione migliorera'.
Questa mattina svegliati con 11 gradi in barca con pezzi di ghiaccio galleggianti intorno e la visione spettacolare del ghiacciaio a poche centinaia di metri.
Piove …quindi una bellezza, oggi dentro al caldino della stufa a gingischiare ….un sacco di tempo che non avevamo un bel ancoraggio tranquillo con poco da fare, se non leggere, scrivere....chiacchierare.
BV Angelo e Antonella on S/Y Stranizza via radio SSB.
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