Ho riservato un articolo a parte sulla balena, perché è stata una scoperta, ho imparato tante cose sul loro conto e penso che meriti una spiegazione a parte.
Nella mia ignoranza ho sempre pensato che le balene fossero tutte uguali così come i delfini.
Poi quando le scorgi in mare e intravedi solo qualche spruzzo qualche pinna, o la coda, inizi a chiederti cosa c' è sotto.
Le balene insieme ad altri grandi mammiferi che solcano gli oceani sono animali mitici e come tali rimangono sempre nella nebulosa della leggenda finché non ci si trova davanti e si scopre che esistono davvero.
Navigando in barca a vela si può avere il privilegio e la fortuna di incontrarle, sperando sempre che non siano troppo vicine, evitando così di spendere soldi per i Whale Watching Tour su barche a motore chiassose e affollate e che non sempre garantiscono il risultato.
Le prime due balene che abbiamo visto erano in Mediterraneo e sono state fenomeni così isolati che hanno mantenuto quell'alone di mistero e di leggenda.
Il secondo avvistamento è stato lungo le coste brasiliane in prossimità di Salvador dove ci siamo trovati circondati da spruzzi e poi addirittura ne abbiamo visto una saltare fuori dall'acqua in verticale, ma era ancora distante.
In Brasile poi conoscendo SEA SHEPHERD tramite Luis e Marli abbiamo scoperto che c' è ancora chi caccia le balene e dei coraggiosi che cercano di proteggerli dando la caccia ai cacciatori.
Quando siamo arrivati a Horta, le balene sono dappertutto, virtuali e non, anche se noi non le abbiamo viste e ho scoperto che ce ne sono di varie specie.
Allora mi è venuto in mente che qualcuno mi aveva parlato di Moby Dick come metafora della ricerca incessante dell'uomo che nello specifico diventa una fissazione, e così oltre a procurarmi il libro ho cercato di saperne di più.
E così ho scoperto che Moby Dick è un capodoglio. E per chi avesse pazienza di leggersi il libro può trovare descrizioni dettagliate sia degli animali che delle tecniche di pesca.
(Vedi anche Moby Dick o The WHALE )
La geografia dei balenieri parte dai Paesi Baschi nei secoli XIV - XVI, si sposta sulle coste americane in particolare nell'isola di Nantucket di fronte Manhattan, Azzorre, Madeira e Canarie.
E' famosa anche Imbituba in Brasile.
Giapponesi, Danesi, popoli nordici, sono oggi i principali cacciatori non legali di balene e altri mammiferi marini.
Infine il mio avvistamento!!!!!
Per la prima volta ho avvistato per prima la balena al largo di Lanzarote il 15 ottobre scorso.
Era dritto di prua e l'avevo scambiata per una barchetta, poi ho visto il soffio e intravisto il grande corpo grigio. Probabilmente dormiva perché è rimasta in superficie e ci siamo dovuti spostare per evitarla.
A questo punto ho deciso di mettere insieme tutte le informazioni raccolte per chiarire un po le idee su questi magnifici animali.
Le balene insieme ai delfini, alle orche, ai narvali e alle foche sono mammiferi acquatici e si differenziano dai pesci perché hanno polmoni invece di branchie e hanno quindi bisogno di respirare in superficie.
Si differenziamo dai pesci anche per la struttura ossea con cassa toracica e spina dorsale.
Arrecife, Lanzarote, scheletro di balena
Il capodoglio (in inglese Sperm Whale), insieme a delfini e orche appartiene al sotto-ordine degli odontoceti che significa che hanno denti, mentre la balena grigia, la balena franca, la balena azzurra, la megattera (humpback whale) sono invece misticeti e hanno fanoni al posto dei denti, nutrendosi di microrganismi filtrati dall'acqua.
Il capodoglio ha un solo foro mentre i misticeti ne hanno due affiancati.
I denti gli servono per schiacciare le prede che sono perlopiù calamari giganti e polipi che giacciono nei fondali profondi. I segni che si vedono sulla testa dei capodogli sono le tracce di spire e tentacoli ma anche di lotte tra maschi.
La balena azzurra è l'animale più grande del mondo arrivando a misurare più di 30 metri.
La balena franca o Right Whale deve il suo nome alla facilità con cui può essere cacciata, nuotando lentamente lungo le coste.
Il capodoglio ha un solo foro mentre i misticeti ne hanno due affiancati.
I denti gli servono per schiacciare le prede che sono perlopiù calamari giganti e polipi che giacciono nei fondali profondi. I segni che si vedono sulla testa dei capodogli sono le tracce di spire e tentacoli ma anche di lotte tra maschi.
La balena azzurra è l'animale più grande del mondo arrivando a misurare più di 30 metri.
La balena franca o Right Whale deve il suo nome alla facilità con cui può essere cacciata, nuotando lentamente lungo le coste.
Balena franca
Balena grigia
(la sagoma del capodoglio , simbolo di Peter's Bar a Horta, che di notte si illumina)
Il capodoglio ricostruito nella Fabbrica della Balena di Porto Pim a Horta
Moby dick è un capodoglio.
( dal testo fornito alla Fabbrica della balena a Horta , Azzorre)
Il Capodoglio è il più largo mammifero dentato conosciuto.
( dal testo fornito alla Fabbrica della balena a Horta , Azzorre)
Il Capodoglio è il più largo mammifero dentato conosciuto.
Il nome
specifico macrocephalus deriva dal greco “ grande testa” che corrisponde a 1/3
della lunghezza totale dell’animale.
MORFOLOGIA E
FISIOLOGIA DEL CAPODOGLIO
Differenza
Sessuale
Il
Capodoglio è la specie che ha il più grande dismorfismo, i maschi possono
raggiungere dai 16 ai 20 metri di lunghezza e 45 -70 tonnellate di peso, le femmine 11-14 metri e 15-20
tonnellate.
Cervello,
grasso e muscoli
Gli strati
di grasso e muscolo del capodoglio sono il 33 % del suo peso. Il cervello
considerato il più largo del pianeta, pesa tra i 5 e i 9 chili
indipendentemente dal livello di crescita e dal sesso dell’animale.
Denti
Non hanno
denti da latte e hanno denti solo nella parte bassa.
Il sistema
dentale è adatto per intrappolare e schiacciare la preda.
Immersione e
apnea
I Capodogli
una capacità di apnea straordinaria , immergendosi fino a 2000 metri di
profondità per lunghi periodi di tempo ( max 90 minuti) per nutrirsi.
Ciò richiede
un adattamento che consiste nella riduzione del battito cardiaco e lo
spostamento del flusso sanguineo al cervello e al cuore.
Ecologia
Distribuzione
geografica
La specie è
distribuita dal 60° N al 70° S . C’è una segregazione di genere. I maschi
maturi raggiungono le latitudini polari e le femmine e i piccoli rimangono
nelle acque temperate e tropicali. In generale i capodogli vivono in acque
profonde più di 180.200 mt. La loro distribuzione è determinata da due fattori:
cibo e riproduzione.
Migrazioni
Migrano
principalmente i maschi adulti tra i due poli durante la primavera e l’estate e
nelle acque tropicali durante l’inverno.
I gruppi
matriarcali e i maschi giovani rimangono generalmente tra i 50° N e i 42° S
specialmente in acque tropicali e subtropicali.
Riproduzione
Le femmine
nutrono e accudiscono i piccoli. Nei capodogli la maturità sessuale dei maschi è raggiunta più tardi che le femmine.I maschi
raggiungono la maturità sessuale e
sociale verso i 25- 27 anni di età. Nelle femmine queste due fasi coincidono e
sono in grado di accoppiarsi verso i 12 anni di età.
La stagione
degli accoppiamenti è in tarda
primavera, la gestazione dura 14 18 mesi. I neonati raggiungono i 4
metri di lunghezza e una
tonnellata di peso.
Esplorazione
e stato corrente della specie
A causa
della grande domanda di olio di balena, i capodogli erano soggetti a un
crescente sfruttamento dal secolo XVII fino al XIX e a una intensa caccia nella
prima metà del XX.
Si stima che
negli ultimi due secoli siano state catturate nel mondo più di 2 milioni di
capodogli. A dispetto della diminuzione di centinaia di migliaia di animali il
capodoglio rimane la specie più numerosa nell’oceano.
1988
Termina nei
fatti la caccia commerciale dei capodogli.
Anche se ……come si può leggere qui la caccia alle balene non è ancora finita.
lo scheletro della pinna di balena ritrovata in una spiaggia delle Canarie ed esposta nel micro museo della Graciosa, molto simile alla mano umana.
sempre nel micro museo della Graciosa, scheletro di delfino
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