6 maggio 2019 day 4
27 09 N 060 13 W
Rotta 37 T
116 nm nelle ultime 24 ore, 1736 nm TG
C'era stato un black out nelle plubblicazioni dei posts sul blog, prontamente Roberto del Branca e Claudio ci avevano segnalato la cosa.Attimi di leggero panico, ci era venuto in mente che si',potevamo ricevere email, ma non eravamo certi se quelle inviate raggiungevano il destinatario.
Grazie alla cortesia degli amici abbiamo verificato subito la cosa e con I due account della radio tutto funzionava a dovere, poi Roberto da ottimo investigatore, trova I posts pubblicati nel mese di aprile, e quindi non apparivano sulla home page.
Breve ricerca e troviamo…causa I vari problemi che abbiamo avuto e continuiamo ad avere la data del PC di navigazione indietro di un ora.Aggiustata la data e riinviato insieme I tre posts mancanti.
Grazie a Rob per l'aiuto, "Rob for President".
Il tempismo di arrivo sull'alta pressione e'stato esatto, ci aspettavamo un pelo piu'di vento, ma va'bene anche cosi', dopo aver visto I sorci verdi per quasi tre giorni , ci sembra di essere in vacanza col poti poti e goderci le notti stellate.
Ieri abbiamo anche provato a mettere a riva il gennaker, dopo un ingavagnamento iniziale dove abbiamo dovuto ritirare giu'la calza e sul ponte scalzarlo per poter accedere al caramellamento che era circa a meta'calza.La seconda e'andata bene, solo che anche con gennaker andavamo a 2.8 nodi ed era un delirio mantenere la barca in rotta, abbiamo acceso motore per un paio di ore, poi e'tornato il vento e con genoa e randa facevamo una media di 4 nodi.Questa mattina alle 5 il vento se ne e'andato a cuccari e via di vela Volvo ancora.
Proseguono I collegamenti via radio con la ruota, amici dal Pacifico, altri da Horta a Gibilterra, altri in risalita dal Sud Africa, piu'I radioamatori dall'italico suolo a convogliare tutti I punti di posizione in un unica mappa …insomma una gran bella tribu'in movimento.
Continuiamo ora a proseguire per circa 55 T e una volta livellati sui 28/29 di latitudine cercare di proseguire verso est per evitare il grosso movimento di basse piu'a nord.
La prima bassa ci dovrebbe raggiungere tra un paio di giorni, ma sembra non impensierire troppo, ci si preoccupa di quella dell'11 , bella estesa e tamugna.
Un sacco di sargassi intorno, si accaniscono con l'elica, un paio di volte ce ne siamo liberati con la marcia indietro, ma dalla scorsa notte qualcuno e'rimasto ingavagnato nell'asse e con la rotazione sbatacchia nello scafo facendo un gran casino , e non cé'stato verso di liberarsene…di andare in acqua non se ne parla.
BV A&A
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