(Antonella/Yasmin)
Amo tantissimo andare in barca a vela, anche per gli aspetti tecnici che però non padroneggio come Angelo. Pensavo quindi che le riparazioni fossero una sua esclusiva e invece con mio grande piacere ho avuto la possibilità di utilizzare inaspettatamente una mia capacità come quella del cucito. Intendiamoci, non sono mai andata oltre l’attaccatura di bottoni o l’orlo dei pantaloni, ma un po’ ci so fare.
Cucire richiede
manualità e soprattutto pazienza. Quindi sono stata interpellata per lavoretti
abbastanza rognosi tipo la cucitura di un garroccio strappato della randa e quello apparentemente più complicato
della copertura del timone.
In realtà il
primo lavoro di questo genere è stato la creazione delle protezioni per le
volanti ricavate con l’avanzo del rivestimento in plastica del celino.
Angelo invece ama
intrecciare le cime e fare le impiombature.
L’originale
antenna SSB è una sua creazione, mentre l’ultima rifinitura è stata la chiusura
degli anelli per gli ombelicali realizzato in navigazione ( della serie, quello
che si può fare con calma piatta).
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