Dal 26 al 30 marzo 2013.
Ho considerato anche il 26 come partenza, perché
per me è partenza anche la preparazione che vuol dire, portare tutto il
necessario in barca, fare cambusa e dormire in barca per essere pronti il
mattino dopo per mollare gli ormeggi.
Finalmente dopo tanto lavoro, troviamo finalmente
il tempo giusto per testare tutte le modifiche e fare gli opportuni
aggiustamenti, approfittandone per farci un giro nelle isole vicine.
Decidiamo di partire prima del week-end di Pasqua,
perché vogliamo evitare traffico e affollamenti anche se qualcuno ci ha
detto che per Pasqua I Maltesi non si muovono, cosa che poi
abbiamo verificato non del tutto
vera, trovando comitive di gente
in barca il venerdì sera al marina
di Gozo.
Partenza da Malta – Tax Biex alle 9.
Sembra che ci sia poco vento ma aspettiamo di
vedere quando saremo fuori dal porto.
Appena mollati gli ormeggi, incrociamo la barca di
Alex, appena arrivato dalla Sicilia e facciamo un giro di saluti. Issiamo randa
prima di uscire dal Porto ( Tignè Point) Vento da NE forza 2.
Uscita da Tigné Point .... la bandiera non sventola
Il gennaker!
La cappottina rinnovata. Finalmente si vede fuori!
Navigazione a vela fino circa S. Paul Bay. Data la
leggera brezza, proviamo tutte le vele controllando l’aberatura. Dal Genoa alla
trinchetta e in ultimo il
Gennaker.
Provati tutti i circuiti, scotte e bozzelli.
Le virate con poco vento si possono fare senza
dover riavvolgere il genoa , Angelo è comunque andato a prua per farlo passare.
Il computer di bordo si è spento dopo circa un’ora.
Una volta riavviato si è spento di
nuovo dopo un’altra ora. Ancora un mistero la causa.
Arrivo a Comino S. Niklaw Bay alle ore 14 circa. Ancoraggio al primo
colpo. Il fondo sembra buon
tenitore anche se le rive sono
rocciose. Vento N N EST 4- 5 nodi
fondo 4,5 metri.
Angelo fa una ulteriore modifica al computer di bordo, ingrandendo il passaggio della
connessione per le USB e rimuovendo le HUB.
Io, per non perdere le buone abitudini disegno la mappa della via d’uscita a
penna nel quaderno prendendo i rilevamenti con la mia bussola portatile.
Comino e Gozo in vista.
Navigazione a motore per mancanza di vento
Baia di S. Niklaw a Comino, sullo sfondo l'unico insediamento dell'isola, l'hotel Comino.
Incurante della stagione voglio accertarmi che l'acqua sia veramente troppo fredda per un bel bagno !
Una delle tante prove: la lampada a kerosene.
La luce c'è ma l'odore è troppo forte per tenerla all'interno
28 marzo 2013
Partenza dalla baia di Comino alle 8 e 30 circa con vento 10- 12 nodi in direzione NW.
Il programma si decide al momento.
Uno dei must turistici sarebbe una visita a Blue
Lagoon, famosissima baia di Comino,
Ma l’idea di rimanere fermi e magari trovarsi circondati da altre barche
non ci attira molto anche il bagno non si fa perché l'acqua è troppo fredda e c’ è vento buono per navigare. Inoltre pare
che l’ancoraggio in suddetta baia sia limitato da cime varie a protezione dei
sub e dei nuotatori, quindi optiamo per circumnavigare Gozo da S W in direzione
W passando per Dweira.
Vista di Mgarr , il porto di Gozo, dove arrivano e partono i traghetti per Malta ogni tre quarti d'ora.
Uno dei tanti torrioni di avvistamento disseminati nei capi dell'isola.
Sullo sfondo i terrazzamenti per le coltivazioni.
Avvicinamento alla baia di Xlendi, paesaggio affascinante e ingresso interessante ma non entriamo per evitare bassi fondali pieni di ormeggi e corpi morti e scarso spazio di manovra
Doppiato il capo Wardiya Point.
Giro panoramico a Dweira.
.
Vegetazione sulle pareti rocciose. Queste piantine danno il nome di Fungus Rock.
Su queste rocce cresce un tipo di pianta proveniente dall'Africa con proprietà curative, usata dai Cavalieri di Malta nei loro ospedali ed esportata come costosa medicina nel resto dell'Europa.
L'uscita dalla baia di Dweira.
In prossimità di Capo Dimitri, venti catabatici fino a 25 nodi.
Doppiato il capo Dimitri il vento si è assestato sui 13 – 17 nodi e abbiamo tenuto una velocità media di 3- 4 nodi.
Alle 12 e 30 il computer ci molla di nuovo dopo un record di 4 ore non stop.
Non siamo ancora riusciti a risolvere il problema.
Pensiamo sempre che la causa sia un sovraccarico di dati perchè ha mollato
quando abbiamo inserito l’autopilota.
A proposito dell’inserimento dell’autopilota….
Io ho timonato per 4 ore e alla fine ero
fossilizzata, un tutto unico con la ruota, non sentivo neanche più il freddo.
Nonostante la mia grande passione per la barca e le ore di navigazione sono ancora un pò rigida nei
movimenti e nell’iniziativa. Ho sempre un certo timore delle parti meccaniche
ed elettroniche, quindi spingere
il pulsante dell’autopilota e decidere di rilassarmi è stato un passo
importante.
Inserire
l’autopilota e controllare il mio panico, agire correttamente senza dare spazio
per pensare a cavolate è motivo di grande soddisfazione per me e per questo
sono felice anche perchè mi godo di più la navigazione.
Il giro di Gozo si è completato verso le 4 del pomeriggio con circa 8 ore di
navigazione quasi tutte a vela, considerando anche che nella
parte Ovest abbiamo bordeggiato perchè il vento era da N E.
Abbiamo deciso di fermarci al Marina di Mgarr-
Gozo- per fare acqua, lavare la barca e magari fare due passi. Pensavamo non ci
fosse nessuno in giro invece c’è già un certo movimento di barche e charter
nonostante la stagione cominci ad
aprile.
C’è anche un gran traffico di traghetti che
arrivano e vanno a Malta.
La stesura di questo diario di bordo è stata
ostacolata dalla digestione di un abbondante piatto di penne al ragù. Ragù che
avevo preparato per tempo come
condimento pronto da portare in barca. La giornata di oggi è stata all’insegna
del menu Bolognese: panino alla mortadella stamattina e pasta al ragù
all’arrivo.
Non
siamo più abituati a cibi così pesanti .
Gozo- Mgarr, barche al porto con carrelli speciali!
Due passi sul promontorio ( Qala) vista del porto ( e del traghetto)
Gozo -Marina di Mgarr, Stranizza all'ormeggio.
29 marzo
Oggi avevamo previsto di partire in tarda
mattinata, ma quando ci siamo svegliati
il vento ha cominciato a
rinforzare fino a 30 nodi e quindi
abbiamo rimandato la partenza a domani sabato 30.
Il rientro a Malta è andato benissimo. Cielo sereno, vento in poppa da 15
nodi, 3 ore circa di navigazione, tutte a vela, - solo genoa- e deriva su e
ormeggio al primo colpo al gavitello di Tax Biex.
NOTA
sulle informazioni meteo e previsioni del tempo.
Avendo montato la radio SSB abbiamo scaricato I
file Grib e abbiamo riscontrato
che la situazione dei venti non era proprio quella. Sui file Grib il vento era
da N W forza 1 o 2 e non c’ era
traccia del N E che ci siamo ritrovati.
Non era previsto neanche il vento forte di venerdì
29 da N E . Guardando meglio le cartine dei Grib abbiamo notato che la
situazione meteo reale era in anticipo su quella prevista. Abbiamo fatto un confronto con Wind Guru su Internet e abbiamo visto
che le informazioni locali sono più dettagliate e coerenti.
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