domenica 26 marzo 2023

Les Glenans a Concarneau

(tanti anni dopo)

By Antonella

Concarneau oltre ad essere una bella cittadina con una cittadella fortificata che domina e protegge il porto,  per me ha un significato particolare ed  è anche la sede originaria di una delle più famose scuole di vela del mondo. La scuola di vela Les Glenans.

La scuola di vela dei Glenans (Glenans con la s) prima scuola di vela in Europa, prende il nome dall'arcipelago Glenan che dista a poche miglia da Concarneau. Les Glenans é un'associazione senza scopo di lucro fondata in Bretagna nel 1947 da Hélène et Philippe Viannay, due ex partigiani, con l'obiettivo di aiutare i vecchi partigiani a tornare alla vita civile.

Riconosciuta oggi come il punto di riferimento nell'ambito dell'insegnamento della vela, accoglie più di 15000 tra corsisti e istruttori ogni anno. La scuola si è sviluppata e modificata durante gli anni ma ha mantenuto lo stesso spirito, quello del volontariato, della vita in collettivitá e dell'autonomia.

I primi corsi, che non si occupavano soltanto di vela, hanno luogo nel 1947 nelle isole dell'arcipelago (Ile du Loch e Penfret). Grazie al volontariato lo sviluppo é rapido, i responsabili affidano le responsabilitá ai corsisti piú anziani, un corsista esperto e abile puó diventare istruttore e responsabile di un'isola.

Nel 1955 a seguito di una grande inondazione della Senna nella regione parigina, i Glenans assistono alle operazioni di soccorso e per ringraziamento ottengono l'autorizzazione a installare la loro sede sociale a bordo di una piattaforma galleggiante sulle rive della Senna ( Quai Louis Bleriot). Negli anni 60 i due fondatori mettono a punto e pubblicano un corso di navigazione che è diventato poi famoso come la “Bibbia dei Glenans”.

Nella ricerca di mezzi utili per l'insegnamento, l'associazione partecipa alla creazione di barche scuola con la collaborazione dell'architetto Jean Jacques Herbulot: Vaurien (1952), Caravelle (1953), Corsaire (1954), Mousquetaire, Cavale (1966), e piú tardi Galiote (1971), Nautile (1971, Jean-Marie Finot), Glénans 5,7 (1989), Glénans 33 (1994), divenuti dei classici.

All'inizio degli anni '80, a seguito di un periodo di crisi c'é una prima riorganizzazione, Odile Sendra diviene delegato generale e rimane alla guida della scuola fino al 1984.

Nel 1984, affascinata da tutta questa bella storia, dal sogno dell'avventura e dall'amore per la Francia mi iscrivo a un corso di iniziazione alla vela all'arcipelago. Era qualche anno che giravo intorno all'idea di imparare a navigare ma l'Adriatico non mi attirava molto e così dopo aver cercato faticosamente le informazioni sono riuscita a iscrivermi al corso, anzi mi ero iscritta a due corsi, iniziazione e scuola di mare nel Morbihan, ma alla fine del corso di iniziazione ho avuto un'infiammazione, mi hanno ricoverato all'ospedale e ho perso il secondo corso con mio grande disappunto. 

Ho imparato i rudimenti della vela sui Vaurien *  con la paura di rovesciarmi. Poi peró l'anno successivo ho ritentato in climi piú miti a Bonifacio in Corsica, sempre sui Vaurien e ho proseguito per qualche anno con i Glenans Italia in Croazia sui Mousquetaire* e con il Centro Nautico di Levante poi a Torre Guaceto in Puglia. 

All'epoca della mia iscrizione Les Glenans avevano una sede anche a Cork, in Irlanda che con le varie riorganizzazioni sará distaccata e diventerá Glenans Irish Sailing Club (GISC) prima e poi Baltimore Maritime Centre per poi chiudere dopo il 2014. C'era anche Les Glenans Italia con sede nella laguna veneta nell'isola di San Clemente, sede del manicomio del quale era una ala dismessa era stata destinata alla scuola di vela, luogo affascinante e sicuramente particolare che ho avuto la fortuna di visitare arrivandoda Cesenatico con un gruppo di istruttori e velisti su dei Tridente in una settimana di campeggio nautico.

Nel 1988 avviene anche la scissione da Glenans Italia che diventa Centro Nautico di Levante e che riparte con i corsi a Torre Guaceto in Puglia, Quindi mi sono trovata in mezzo nel passaggio da Glenans Italia a Centro Nautico di Levante, spesso in situazioni pionieristiche in particolare per quanto riguarda Torre Guaceto. 

Per concludere, Concarneau è stato per me il punto di partenza di una grande passione che con qualche difficoltá sono riuscita a mantenere. Tornarci insieme ad Angelo sulla nostra barca è stata una grande emozione, scattata alla vista  della cittadella all'ingresso. Poi grande meraviglia nel vedere le barche moderne e l'organizzazione della scuola.


 

Arrivo a Concarneau, il forte e la scuola di vela.

ormeggiati accanto alle barche de Les Glenans





La sede Les Glenans


Un grande ritorno


i Minitransat ormeggiati nella parte interna del porto

altre barche dei Glenans




esercitazione di soccorso con la zattera





Concarneau



I korrigan sono gnomi della mitologia bretone




*Vaurien:


 

Lunghezza 408 cm. 

equipaggio 2 persone


 

 

 

 

 

 



*Mousquetaire:

Armo, Sloop , equipaggio da 2 a 5 persone

Architetto: J.J.Herbulot anno di lancio 1963 1974

Lunghezza 6,48 mt. fuori tutto

Pescaggio:  0,76 - 1,34 m( deriva mobile

dal mio libro " Navigazione verso la Patagonia e ritorno "


 

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