05-09-15
Angra de Heroismo a Terceira
38.39 N 27.13 W
A Sao Jorge
...abbiamo tentato di vedere l’isola affittando una macchina ...ma le
perturbazioni di questa stagione si rincorrono gia’ veloci, di fatto non
abbiamo visto un tubo per via delle nuvole perenni sull’isola. Mi ha ricordato
la padana di anni fa’ quando bisognava tirare fuori la testa dal finestrino per
vedere la linea di mezzeria, tutto intervallato da pioggia.Beh ci siamo detti
non l’abbiamo vista da terra, ma visto che per andare a Terceira dovremo
costeggiarla praticamente tutta la vedremo da mare.Sbagliato, partiti alle
07:00 appena fatto luce per uscire dalla piccolissima uscita del marina, fuori
...nebbia , non si vedeva neanche il profilo dell’isola , AIS perfettamente
funzionante con un gran traffico tra 6
barche a vela, un peschereccio e un traghetto , e scandagliate di tanto in
tanto col radar , a tratti un po’ di vento.”Ah... ma appena giriamo l’angolo
dell’isola si schiarira’ sicuramente”, il bollettivo chiamava venti deboli da
SW....niente di piu’ errato , il SW, mai visto ma ha continuato il SE con onda
residua piu’ mare incrociato al limite del mal di mare , come confermato poi
dalla barca dei Bretoni dietro di noi e dagli Olandesi davanti da noi .Insomma
abbiamo cercato di prendere il vento nelle vele quando era possibile , ma il
motore l’ha fatta da padrone.Negli unici 3.5 minuti in cui si ha avuta una
apertura siamo stati visitati da un grande branco di delfini, poi una tartaruga...balene
neanche l’ombra, poi il finestrello si e’ chiuso e nebbia ancora.Continuiamo
nel limbo della invisivilita’, di Terceira neanche l’ombra, cominceremo a
vederne i contorni a circa 1.5 miglia dall’arrivo.Sopra l’isola un coperchio
nero come la pece ricolmo di tonellate di acqua, entriamo centrifugati nel
porto, con gia’ la pioggia che comincia a farsi vedere, dovremmo ormeggiare al
pontile di accoglienza ma abbiamo visto che sia Velas che Horta hanno gia’
cominciato l’orario di bassa stagione, vuol dire che alle 17:00 tutti a casa,
decidiamo quindi di entrare e cercarci un posticino alla svelta prima che venga
giu’ il diluvio universale.Passando davanti agli uffici del marina vediamo uno
che apre la finestra e ci urla” pontile A 11”questi tanto sono in contatto con
tutte le altre marine delle Azzorre e facendo check in e check out sanno gia’
chi arrivera’ , in piu tengono tracciate le barche via AIS.quindi niente
sorprese...noi capiamo A 7 , ma comunque sia procediamo in cerca del pontile A,
lo troviamo ma nel A 7 c’e’ gia’ una barca , l’11 e’ libero, ci infiliamo e
grazie a un local che ci da’ una mano ormeggiamo con gia’ le tonellate di acqua
che cominciano a scivolarci lungo il collo.Finito alla velocita’ della luce l’ormeggio...via
dentro ...e spataplah , container e container di acqua si riversano con violenza e va’ avanti per 2-3 ore.
Riusciamo a farci
una doccetta calda in barca , una gran cosa, siamo tutti bagnati e intirizziti,
mangiamo una delle favolose zuppe di Antonella e crolliamo.
In mattinata
andiamo in ufficio, scusandoci di essere entrati cosi’ , e gli spieghiamo gli
orari delle altre isole ,il tipo dice che non c’e’ assolutamente problema .Essendo
tutti i marina loro dicono al 50% statali...io credo invece al 100%, hanno
tutti gli stessi prezzi, noi paghiamo 12 euro Iva inclusa, WI-FI super potente,
bagni docce e lavanderia che ci si puo’
mangiare dentro dalla pulizia e organizzazione...qui’ hanno addirittura una
stanza con la Iacuzzi !!!
L’indomani
mattina chiacchiere con i compagni di traversata , i Bretoni e gli Olandesi,
facevamo a gara a chi aveva preso piu’acqua , tutti a lamentarsi dei bollettini
assolutamente imprevedibili e del mare incroschifoso incontrato.Il posto e’
outstanding, qua’ e’ piu’ monumentale delle altre isole...ma qua’ la storia e’
diversa dalle altre isole delle Azzorre, come in seguito l’attache’ culturale
Antonella avra’ modo di spiegare.Ora ce ne stiamo buonini fino alla prossima
settimana aspettando venti da nord, nel frattempo ci sono un paio di
perturbazioni che ci delizieranno e ci sbatacchieranno un po’.Questa e’ il
punto piu’ a Nord che toccheremo, d’ ora in poi sempre verso sud...e solo con
venti portanti ...sta bolina e’ pesa.
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