By Antonella
Gijón
24 febbraio
In
attesa della buona finestra meteo per riprendere la navigazione e per
celebrare l'anniversario della partenza per la Patagonia di nove anni
fa (vedi link), abbiamo deciso di fare una bella paseggiata e arrivare a piedi fino a Somiò, un sobborgo
a Est di Gijon, la zona residenziale opposta alla vecchia zona
industriale vicina al porto a Ovest della cittá.
Il
percorso inizia dalla spiaggia di S. Lorenzo e prosegue lungo costa.
Tra una scogliera e l'altra ci sono varie spiagge, Gijón ne vanta
piú di dieci. Il sentiero è ben tenuto, percorso lastricato con
lampioni, qualche panchina ogni tanto, cestini e zone picnic. Lungo
il percorso si incontrano sculture di vario genere, molte in metallo
arrugginito che sembra fatto apposta.
Siamo
partiti presto da casa, verso le 9, che per i locali è quasi alba, e
così c'era poca gente in giro.
La vista della costa é magnifica, dalla spiaggia del Rinconin fino a quella di Peñarrubia al capo S.Lorenzo. L'area del capo e della collina- Colina del Cuervo- é parco - Parco del Cabo de San Lorenzo - e in cima c' é un punto panoramico o belvedere (mirador). Dalla collina alla strada si passa vicino alla Cappella della Provvidenza che da il nome all'area. La Cappella della Provvidenza ha una storia tormentata di ricostruzioni a seguito di crolli e incendi. In origine c'era un eremita nella grotta sull'isola Tortuga davanti al Capo San Lorenzo, in seguito fu costruita una cappella come eremo con le statue di San Lorenzo e San Raffaele distrutta prima da un incendio poi durante la guerra civile. Il percorso prosegue verso Est lungo la costa e collega altre spiagge. I
depliant dell'ufficio turistico sono carenti di cartine e abbiamo
dovuto arrangiarci con il gps di google map sul telefono per raggiungere la strada e la fermata dell'autobus.
Pensavamo
di trovare una sorta di centro del paese a Somió, e magari un
baretto dove rifocillarci ma abbiamo incontrato solo grandi ville con
giardino super recintate e super sorvegliate. A un certo punto
google map ci ha portato in una strada chiusa e per trovare una via
d'uscita abbiamo attraversato un fosso. Alla
fine il bar lo abbiamo trovato allo stadio che all'esterno ha una
serie di bar e ristoranti. Il Rio Piles che sfocia
tra la spiaggia di S.Lorenzo e il Rinconin fa da confine tra Gijón e
Somió passando per il centro de La Guia, lo stadio del Molinon, il
palazzo dello sport e il museo del Pueblo Asturiano.
L'idea
iniziale era di arrivare nel paese e prendere un autobus per il
ritorno, ma alla fine visto che le gambe tenevano e la distanza non
era molta siamo arrivati a casa a piedi con grande soddisfazione per
un totale di circa dodici kilometri.
Il tragitto
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La spiaggia di San Lorenzo
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La spiaggia del Rinconin (angolino)
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Nel video, sullo sfondo il promontorio di Santa Catalina con le terme romane in basso e sulla destra il porto commerciale e industriale.
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Monumento alla madre dell'emigrante
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Si vedono le alte montagne -piú di 2000 mt.- della Cordillera del Cantabrico (probabilmente quelle de Las Ubiñas de la Mesa)
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Verso il Capo San Lorenzo, s'intravede l'isolotto Tortuga davanti al Capo.
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Le montagne a Sud Ovest dietro la cittá.
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In cima alla collina il belvedere ( edificio triangolare) e in basso la spiaggia di Peñarrubia
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Vista della cittá e della baia di San Lorenzo
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6360 metri di distanza dalle terme all'inizio della baia di San Lorenzo
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Nel video il monumento a Galileo
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A sinistra uno dei monumenti a Galileo
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Capo San Lorenzo, l'isolotto Tortuga
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Sulla via del ritorno
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Vista verso Est
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Uno dei tipici fienili del Nord della Spagna
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La Cappella della Provvidenza
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Ville con giardino
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Un fienile riadattato
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