lunedì 31 ottobre 2022

Da Gijon a Getxo (Bilbao): la costa e i luoghi

 By Antonella

Dopo aver studiato e scandagliato il portolano sui possibili approdi e definito un programma di massima partiamo da Gijon verso Est. I posti visti sulla carta scorrono come un nastro. Un conto è vederli in piano con foto aeree separati uno dall'altro, un conto è cercare di riconoscerli nella bruma e nelle rientranze delle rocce. La costa è caratterizzzata dalle alte scogliere che si interrompono nelle valli degli estuari dei fiumi e delle Rias dove il mare entra con la marea e si mischia con l'acqua del fiume. La marea è sempre una magia che cambia il paesaggio. I paesi all'interno dei fiumi sono arroccati sui pendii e sulle rive e dove ci sono spiagge sono sorti i palazzi del turismo vacanziero. Molti porticcioli sono semplici moli che racchiudono piccole baie dove trovano posto solo le piccole barche da pesca locali. I porti più grandi come Santander e Bilbao sono estuari di fiumi protetti da insenature delle rocce.
Il profilo delle scogliere si staglia sullo sfondo delle montagne  che digradano come quinte verso il mare. Los Picos d'Europa si intravedono a tratti. Avremmo dovuto vederli come sfondo del paese a San Vicente de la Barquera ma erano coperti dalle nuvole. Li intravediamo tra le montagne dal mare.
I disegni creati dalle rocce a picco sul mare sono affascinanti, si mischiano con i tappeti di muschio e erba  e gli alberi sul profilo creano un ricamo.
Dopo tanto tempo a terra, il mare sembra sempre più grande, la percezione forte dello spazio infinito, ma poi si incrociano altre barche sulla stessa rotta come la barca a vela con bandiera olandese che abbiamo incrociato prima di arrivare a San Vicente de la Barquera e abbiamo capito che era quella che ci ha lasciato l'unico posto di transito del marina e tutto sembra più piccolo e si ridimensiona. ( cose che capitano soprattutto fuori stagione ). Oltre al piacere di tornare a navigare, anche il piacere di ritrovare e visitare con relativa calma questa costa che ci era rimasta impressa 22 anni fa.

Arrivati nei pressi di Bilbao, da lontano avvistiamo il molo con una lunga fila di generatori eolici enormi. Pensiamo sia l'ingresso del porto e che subito dopo ci sia il marina. In realtà il bacino portuale è immenso, ci saranno almeno 4 o 5 miglia e per attraversarlo ci impieghiamo quasi un'ora. A destra il porto industriale, qualche miglio più in la il paese Getxo adagiato sul promontorio con le spiagge giù dalla scogliera. Il centro di Bilbao si trova a circa 12 km dal mare, lungo il fiume Bilbao.

Tentiamo più volte di contattare sia via telefono, sia sul canale 9  della radio vhf , il marina di Getxo El Abra ma non risponde nessuno, anche se sul sito dice aperto 24 h.  Troviamo un pontile esterno al quale ci ormeggiamo e ci viene incontro una signora della barca di fronte - tedesca- parlando in inglese, pensava di prenderci le cime ma  ce la siamo cavata da soli, non c'era tanto vento e abbastanza spazio. Due chiacchere e quando diciamo che siamo stati in Patagonia ci chiede se abbiamo incontrato alcune barche che erano con loro in Norvegia, ed ecco che il mondo dei navigatori si restringe di nuovo. ci danno notizie del formidabile equipaggio di Kraken, una coppia di australiani che si è costruita la barca di alluminio e dopo la Patagonia e l'Antartica è risalita in Norvegia per poi fare in tempo di pandemia un dritto sull'Australia!!!. 

Partenza da Gijon , fuori dal porto





Si intravede il molo di Tazones

Verso San Vicente dela Barquera

Il porticciolo di Tazones, nella baia di San Vicente de la Barquera


Los Picos d'Europa sullo sfondo

Ribadesella ingresso

RIbadesella Ingresso

Ribadesella in bassa marea, il molo emerso

Ribadesella, Stranizza all'ormeggio, la chiesina di Guia sullo sfondo

Ribadesella la spiaggiona di Santa Marina all'ingresso

Ribadesella in alta marea

Ribadesella all'ormeggio di transito guardando verso Sud con alta marea

Ancoraggio dietro le rocce

Il porticciolo di LLanes direttamente sul mare

Ingresso Tina Minor , ultimo porto delle Asturie

Ingresso San Vicente in vista


San Vicente vista dal ponte verso Sud in bassa marea


San Vicente de la Barquera, il castello in cima


29 ottobre. Arrivo a Santander dentro al canale, la città sulla sinistra

30 ottobre  Partenza da Santander

 l'ingresso  di Santander visto da Est  verso Ovest, il faro sulla destra , l'isolotto al centro





Bacino portuale di Bilbao, il molo dei generatori, guardando verso Ovest

Bacino portuale di Bilbao, la zona portuale industriale


Bilbao, Canale d'ingresso, il paese di Getxo con il vecchio porticciolo che scende sul mare

Getxo, al marina


 

Da Santander a Bilbao

 

30 ottobre 2022

Da Santander a Bilbao

43 20.29 N

003 00.90 W

By Angelo

Foto by Antonella

Nottataccia all'ancora a Santander, e' vero che eravamo ridossati dai venti da nord, ma si e' sempre in un canale di grande navigazione, essendo Santander un gran porto commerciale, in piu' la marea la fa' da padrone, vento di prua di varie direzioni e marea al traverso, piu' le onde del passaggio navi, insomma notte agitata.

Per proseguire la mattina appena alzati una bella pioggerella che ci costringe a cerate e stivaloni, comincio a issare catena e nei 40 metri il verricello va' sotto sforzo e non ce la fa' piu' , porca vacca ci siamo presi con la catena in qualche roccia o vateasaperechealtro @@!!!

Rilascio un po' la catena , fisso il gancio per non mettere sotto sforzo il salpancore e dico ad Antonella di dare marcia avanti, dapprima non succede nulla, all'aumentare dei giri finalmente sembra libera, ricomincio ad issare e alla fine va' tutto bene, fuii !! questa volta ci e' andata bene.

Il vento poco e sul naso, la pioggerella insiste per un oretta poi si stanca anche lei.

Avremmo la possibilita' dopo 15 miglia di fermarci ad un ancoraggio a Santona , sempre porticcioli con fondali discutibili, ma abbiamo visto che meteo si prospetta per lunedi' pomerigio e non ci piace per nulla, da ovest incazzato come non mai , anche su Windfinder da' warning a non finire .

Decidiamo quindi di proseguire e di arrivare a Bilbao e rifugiarci dentro al marina per aspettare che passi, anche se lo scopo di questo gironzolare fuori stagione era quello di arrivare a Bilbao, citta' dove non siamo mai stati e ci intriga non poco.

Abbiamo ora fatto le tre regioni del nord della Spagna, Le Asturie, La Cantabria e ora I Paesi Baschi.

Ora ci godiamo un po' Bilbao , aspettando una alta pressione a presto (spero) che con la sua rotazione in senso orario ci riporti in quel di Gijon.


Il marina di Getxo

Quello che ci aspetta lunedi', un treno di perturbazioni













sabato 29 ottobre 2022

Da San Vicente de la Barquera a Santander

 29 ottobre 2022

da San Vicente de la Barquera a Santander

43 27.80 N

003 46.58 W

By Angelo

Foto by Antonella

Ieri rivettato l'attacco del vang al boma .

Il micromarina e' proprio una mezza ciofeca, non ha colonnine con acqua e luce vicine, per collegarci con la luce abbiamo dovuto aggiungere una prolunga da 20 metri (che per fortuna ho sempre di scorta) al cavo normale , per l'acqua sarebbe stata la stessa cosa , per fortuna nhon ne avevamo bisogno, docce ..nisba , insomma per 33 euro al giorno mi sembra una mezza rapina , non a caso e' uno dei pochi marina governativi.

Sveglia sempre col buio pesto alle 07:30 per essere pronti a partire alle prime luci dell'alba alle 08:30 , non c'era una fretta particoloare , ma siamo incuneati in sto mini pontile e avevamo sempre il timore della corrente anche se il coefficente e' calato a 65, pero' in questa maniera facendo l'alta alle 07:30 ci becchiamo solo 1/12 esimo alla prima ora seguendo la scala dei dodicesimi delle maree.

Usciti senza problemi, la previsione di Arome e Ecmwf e' molto simile, vento da SE/S 28/30 nodi,

almeno ci sara' poco mare , ma le raffiche saranno selvagge.

Le prime 10 miglia confermano il SE a 28 di reale, troppo stretto per la vela di prua , ma sufficente

per randa piena .

Poi il vento allarga un po' da S anche se rinforza nei catabatici, apriamo trinchetta e prendiamo una mano alla randa , barca equilibratissima e via che si fila a piu' di 6 nodi in un mare quasi piatto, una bellezza.

Ci raffica addosso a 34/38 nodi , per fortuna l'autopilota anche se vecchiarello e ci mette un po' a reagire , riesce pero' a gestire la situazione, il vento sempre caldo .

Ad un certo punto ci viene in mente di provare il timone a vento, ma e' complicato, non riesce a gestire sti rafficoni , dopo un po' gliela diamo su' e rimpostiamo l'autopilota.

La previsione con I venti da sud dovrebbe cambiare questa sera verso le 21:00 con venti da nord, Santander ha un marina infrociato a 5 miglia dentro il canale, in piu' non abbiamo nessuna voglia di un altro marina, decidiamo di fermarci all'ingresso del canale in una bella baia completamente aperta ai sud , ma riparata dai nord davanti a Playa de los Peligros, il nome mica tanto accattivante.

L'idea sarebbe di ancorarci anche sotto battuta dei sud ,per poi trovarci a ridosso verso sera, non siamo ben sicuri del vento che troveremo in baia , spero che il vento rindondi e non buffi cosi' forte.

Appena passato Punta del Puerto da 28 di reale da S, ci troviamo di colpo con 10 nodi da N, completamente ridossati, una meraviglia.

Ho fatto da poco un piccolo programmino in Exel per il calcolo della marea e in quanti metri ancorarsi, se si arriva in marea calante il calcolo e' facile ed immediato, ma con marea crescente servono un paio di calcoli che in condizioni normali niente di che, ma se uno arriva stanco ed assonnato puo' essere un challenger.

Cosi' col mini programmino che sto' ancora testando dovrebbe essere piu' semplice.

Giu' ancora in 5.5 metri che diventeranno circa 7.5 in alta, e giu' 30 metri di catena, due birrette, olive e patatine in pozzetto , un gran gusto dopo una bella giornata velica con bel vento.

Pensiamo di restare qui' solo una notte e di ripartire con slancio domani mattina, ancora non sappiamo di sicuro dove ci fermeremo domani.



Non avevamo le pantofole e il camino, pero' le castagne ci stavano bene


Ancorati nella baia de los Peligros





Montaggio wind pilot








 La vista nella baia