martedì 8 gennaio 2013

Da Malta a Siracusa e ritorno


Dicembre /Gennaio  2012/2013

Ci e’ venuta l’idea di passare il Natale assieme a degli amici a Siracusa, Nick che ci abita e Cabe e famiglia (Canadesi) in gita turistica a Siracusa per le vacanze natalizie.

Dopo un attenta ricerca dei siti meteo , l’idea era di partire il 19 dicembre da Malta e arrivare a Marzamemi in serata per poi ripartire il giorno dopo alla volta di Siracusa.

Da notare che era piu’ di tre mesi che non navigavamo , non abbiamo mai affrontato il canale di Sicilia in inverno.....abbastanza rinomato per il mare sempre formato.

La finestra era stretta, i fronti si alternavano ad una frequenza di uno ogni due giorni....tutti da NW...oserei dire giu’ dritti dal Golfo del leone...anche se so’ che non e’ completamente corretto.Per due giorni aveva tirato vento da NW da 25 a 28 nodi, alzando un mare considerevole, erroneamente avevamo pensato che il mare al fermarsi del vento calasse in fretta.La notte dormiamo in barca per essere pronti la mattina presto, durante la notte sentiamo buffare fino a circa alle 24, poi la calma.Dall’ormeggio di Manoel Island non avevamo nessuna possibilita’ di vedere il mare fuori , partiamoverso le 06:00 col buio, tutto tranquillo fino a che non oltrepassiamo Tigne Point, ci troviamo davanti un mare formato con onda impegnativa, vento sui 15/18 nodi NW.Capiamo da subito che le nostre aspettative non sono esattamente rispettate, issiamo randa con una mano e procediamo a motore almeno fino al sorgere del sole.Tre mesi senza navigazione si fanno subito sentire nei nostri stomaci, in piu’ facendo un errore grossolano la sera prima avevamo mangiato una zuppa di cereali....ben noti per i gas che producono.Abbiamo provato a resistere, con la speranza che il mare si dasse una calmata...ma doo due ore non vedevamo nessun improvement, quindi anche se a malincuore e con entrambi un furioso mal di mare abbaimo invertito la rotta esiamo rientrati all’ormeggio.

Contenti del subitaneo miglioramento, ma anche depressi ...come ci si puo’ sentire quando si torna indietro.

Siamo stati abbastanza depressi per un paio di giorni, non solo per essere tornati indietro ma anche per il futuro, siamo davvero ancora capaci di navigare ?

Dopo due giorni ho ricominciato a guardare i bollettini meteo....questa volta con un occhio piu’ attento al tempo intercorso tra il passaggio del fronte e una possibile navigazione, in maniera da permettere l’attenuarsi del moto ondoso.C’era una finestra interessante il 24 dicembre, il 22 fronte da 28 nodi NW, dal 23 14/15 nodi a calare fino a 10 nodi.Una situazione sicuramente migliore della precedente, solo che non c’era la possibilita’ di spezzare il traggitto per via che il 25 era in arrivo un altro fronte.Piccolo briefing con Antonella, e anche lei sentiva un po’ questo senso un po’ di sconfitta, o meglio la senzazione di quando si cade da cavallo, che se non ci sirimonta subito , probabilmente non si rimontera’ piu’ in groppa.Decidiamo di riprovarci la mattina del 24 e di fare un dritto su Siracusa, 90 nm .Ancora in barca la sera prima, ma questa volta con un occhio attento alla alimentazione e a non prendere freddo.Cena a base di patate bollite, colazione a base di pane e miele e bicchiere di acqua. Partenza alle 05:30, issata randa nel avanporto ...vento zero mare calmo....ma eravamo coscienti che dopo Tigne point la storia sarebbe cambiata.Entriamo in mare aperto nel buio totale...un nero di pece, c’e’ un immensa nube nera sopra di noi che oscura anche il piu’ piccolo riverbero di luce delle stelle. E’ impressionante lasciarsi alle spalle La Valletta tutta illuminata per entrare nel buio totale.Il mare si fa’ sentire ...ma nulla in confronto all’altra volta, siamo piu’ tranquilli, meglio preparati, con un alimentazione piu’ appropriata.D’inverno nel Canale di Sicilia non si puo’ inprovvisare, la preparazione e’ tutto.

Va tutto bene, compreso il nuovo accrocco installato da me , col computerino industriale sul retro dello screen, l’altra volta ci aveva dato dei problemi per via del collegamento di troppe utenze all’UB delle USB.
                                         Tutto tranquillo a parte il sempre grande traffico di navi


                                Caldi e sicuri con i nuovi salvagenti gonfiabili con cintura di sicurezza



                                                   Famiglia Vreeland al completo



Si vede poco ma sulla crocetta di sx e' issata la bandiera dell'ospite (stampata all'ultimo minuto)

                                                        Il sempre bello Capo Passero

                                                             Scorci della casa di Nick



Gli splendidi ospiti di Nick

                                                              Il fiero padrone di casa

                                             Il pranzo di Natale nella casa , che e' anche un B&B

                                        La marina di Siracusa d'inverno....una meraviglia di pace




I frutti di Nick ci hanno invaso la barca

I papiri del Ciane

                                                                       Verso l'Etna


                                                                          Dalla funivia


                                                         Vento gelido vicino al cratere





I meravigliosi mosaici di Piazza Armerina

                                                    Il ritorno in una bellissima giornata di sole

























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