Gijón 1 dicembre 2024
By Antonella
A seguito del cambio motore e dopo varie prove ci siamo resi conto che l'elica a due pale che avevamo non andava piú bene con il nuovo motore meno potente del precedente.
Dopo aver chiesto ai vari cantieri e a varie ditte per sapere le dimensioni e il passo dell'elica adatta al nostro motore e alla nostra barca ci siamo resi conto che ognuno dava misure differenti con il rischio che una volta acquistata e provata non andasse bene. Studia e ristudia non ne venivamo a capo anche perché chiedendo i vari preventivi non ci dicevano mai le dimensioni esatte impedendoci di avere termini di paragone. Abbiamo scoperto che nei preventivi delle eliche non danno mai l'esatta misura del passo.
Ci siamo quindi consultati con il nostro amico di Malta che ci ha indicato la sua scelta. Un'elica di fabbricazione tedesca con le pale orientabili e con il passo regolabile, cosí nel caso quello impostato dalla ditta non vada bene, si puó modificare. Chiaramente il costo è molto maggiore delle altre ma la disponibilitá e la professionalitá del nostro referente ci ha fatto scegliere questa soluzione, elica Variprop a tre pale diametro 16 pollici.
Dovendo mettere la barca in secco per cambiare l'elica, ne abbiamo approfittato anche per sistemare il pistone del timone e modificare l'asse creando la sede per la chiavetta del mancione che collega l'asse all'invertitore e aggiungendo un grano per impedire all'asse di andare avanti e indietro. Per la modifica all'asse siamo dovuti andare da un tornitore nella zona industriale.
In pratica tutto questo lavoro è stata l'ultima fase della saga del motore. Venerdí 29 novembre abbiamo messo la barca in acqua e siamo usciti dal porto per provare come si comportava l'elica aumentando i giri motore (RPM). Il massimo di giri da raggiungere era max 3200 che con l'elica precedente non era possibile visto che giá a 2500 vibrava tutto e faceva anche uno strano odore.
Usciti dal porto provato gli RPM da 2000, 2500, 3000, 3200 con un aumento progressivo della velocitá fino a piú di 7 nodi per i 3200 giri, ma giá con 1500 RPM la velocitá era di 4,5 nodi.
Solo al rientro all'ormeggio abbiamo notato che il cambio marcia non ha effetto immediato e bisognerá farci la mano.
Dopo più di due mesi di stress, dubbi e contorcimenti, le buone notizie sono che dopo anni alla ricerca del fantomatico Leak, (leggi dispersione di elettricità nello scafo), che appariva e spariva random, finalmente non appare piú che significa che il motore è ben isolato. Pensiamo inoltre che tutti il problema dell'invertitore e quello relativo al freno dell'asse erano dovuti a una errata valutazione del sedicente "guru delle eliche" che a Trinidad nel 2014 ci aveva consigliato di mettere un'elica a tre pale che evidentemente sforzava sia motore che invertitore e che molto probabilmente ha determinato la rottura dell'invertitore a Horta nel 2019. Successivamente ad Arzal nel 2021, avevamo rimesso quella a due pale originale.
Adesso con l'elica con le pale orientabili dovrebbe andar meglio anche quando si va a vela perché non fa attrito e non sforza l'invertitore.
L'elica originale a due pale fisse |
Elica nuova e modifica asse
dal tornitore per le modifiche all'asse. |
Montaggio dell'elica nuova |
qui si vede la scanalatura della chiavetta nell'asse |
Elica inserita |
Elica con anodo |
Al ritorno del giro di prova |
Un grande studio e operazione realizzata con successo dal prodigioso
MAGO OLEGNA !!!! 👏👏👏
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