giovedì 19 maggio 2016

Cibo in transito e con gli amici.

By Antonella

Partire dall’Uruguay e arrivare in Italia è un lungo viaggio anche in aereo 
– anche se non comparabile con una traversata in barca-.
Nel viaggio in aereo è tutto accelerato e il tempo per mangiare è  poco.
Inoltre si mangia dove capita, magari si sceglie un posto fuori orario per evitare la ressa e si ordina una cosa veloce per non appesantirsi.
Non ci si aspetta certo di  trovare alta cucina o sapori  particolari.
Di questi tempi poi la globalizzazione affligge bar e ristoranti e si trovano gli stessi piatti ovunque magari con i nomi italiani storpiati.
Ma anche se cercano di copiare i nomi quello che è difficile replicare è la cultura del cibo e dello stare a tavola in Italia e nel Mediterraneo. Stare a tavola è un fatto sociale nel quale si condivide il piacere di gustare i piatti. 
A Piriapolis nelle svariate cene in barca, il cibo era un pretesto per stare insieme ed essendo tutti stranieri, ognuno ha portato le proprie tradizioni e gusti in base anche agli ingredienti a disposizione. 

Arrivati in Italia, per compensare la dieta quasi ascetica e un po' chimica della vita in barca, ci siamo scatenati in quello che ci manca di più: la cucina italiana.
Frutta, verdure, pesce, frutti di mare, e piatti di pasta cucinata come si deve, bagnata da buon vino.  
Uno dei piatti che ci fanno in assoluto sentire a casa sono gli spaghetti alle vongole lupini  dette povirazze  in Romagna e le cozze al limone o con un po' di pomodoro e gli spaghetti.
A Malta le cozze si trovano ma vengono dalla Sicilia, in compenso le fragole ci sono già ad aprile e sono locali.
Ci permettiamo di mangiare le cozze solo quando le compriamo e le cuciniamo noi e  quindi abbastanza di rado.

Per essere sicuri di non annoiarci abbiamo organizzato qualche giorno intorno a Malta in barca ma con la barca di qualcun' altro e con amici fidati. Non solo fidati ma anche bravi skipper e con l'eccezionale cucina sicula di Annamaria che appena può raccoglie  capperi e frutta selvatica  e spezie per condire i suoi piatti prelibati. Andrea provvede al pesce fresco  che poi Annamaria mette in conserva se rimane. Che dire? ci siamo sacrificati e abbiamo  mangiato  senza protestare superando abbondantemente le nostre razioni abituali.

Infine con Linda e Chris  conosciuti a Salvador , siamo andati al Piccolo Padre a Malta per la famosa pizza, ne avevamo una gran voglia ma non è stata come ce l'aspettavamo e per fortuna  il balcone del ristorante soprastante è crollato 20 giorni dopo !!!!!!!    Ci siamo ritrovati una seconda volta a casa di Linda e abbiamo apprezzato la  saporita  semplicità del salmone ai ferri con le patate e i fagiolini, aggiungendo una nota di siculo con il gelato  strepitoso di Dolci Peccati ( Sliema).


Aeroporto di Montevideo,
 colazione Porteño, cioè di Buenos Aires,
succo d'arancia, caffè con goccio di latte, e medialuna ( croissant salata con formaggio e prosciutto cotto



... pranzo Iberia che non era affatto male nonostante le malelingue sulla compagnia.


Il saporitissimo panino  al volo   a Bologna






In Romagna!!!   bis di minestre,   tagliolini al radicchio rosso  e cappelletti agli asparagi


per finire in bellezza... creme caramel e zuppa inglese.



..... Poi nell'appartamento  dopo essere passati in pescheria, spaghetti con le vongole lupini



Invitati dagli amici in Abruzzo , caciucco alla livornese






Grande ritrovo a Malta per la pizza al Piccolo Padre!
  Chris e Linda di Amadou conosciuti a Salvador .


Fragole!!!!! 



Le cozze a casa nostra. Versione al limone.


Le cozze versione 2 con gli spaghetti.




Altro grande incontro  con Andrea e Annamaria, Nick e Graziella su Le Grand Bleu a Malta.
Di seguito la cucina DIVINA di Annamaria.

... Bruschette con pomodori secchi, olive e tonno pescato e messo in conserva da Annamaria 
con limoni bio e pomodori datterini 

....la fatidica insalata di arance con finocchio fresco.

Pasta alla Norma con ricotta secca

Un barracuda pescato per caso.... 


Purtroppo si vede poco
 ma questa prelibatezza è un budino fatto con i limoni e l'amido di grano.



......perdipiù bagnato con il limoncello anche quello fatto in casa

Raccolta dei capperi a  Comino

Capperi!!!!!

Ricci di mare da mangiare crudi con il limone.


Paste con le sarde, pinoli e uvetta alla palermitana.

Altra prelibatezza budino di latte di mandorle.

E per i saluti , serata di cucina maltese da Gululu a St. Julians .

Tutta un'altra atmosfera sempre a Malta da Linda con caprese e


salmone arrosto con patate e fagiolini , molto  semplice e molto anglosassone. 

Per chi fosse interessato  a una bella vacanza in barca a vela  in Grecia con Andrea e Annamaria potete contattarli tramite le pagine FB





domenica 15 maggio 2016

Caribbean chandleries ovvero .........


...... i Caraibi in barca a vela.

I Caraibi sono un luogo mitico della vacanza e "fuga" dell'immaginario collettivo in particolare se uniti all' altro sogno , quello della barca a vela.

Per noi i Caraibi sono stati un  passaggio per riprendere la nostra rotta verso il grande Sud dopo i tre lunghi mesi passati in cantiere a Trinidad per attrezzare la barca.
Abbiamo visto posti bellissimi si, ma non eravamo mai tranquilli, un po' per il timore degli  assalti, un po' per la forte risacca di molti ormeggi , un po' per l'assalto pacifico ma fastidioso dei charter e delle altre barche. Inoltre dovevamo completare il nostro equipaggiamento e ricercare atrezzi e materiali nei chandleries.  La ricerca  e acquisto del Walker Bay ( dinghy rigido ) è un esempio, la seconda àncora Fortless, la verifica dell'Epirb, il galleggiante del serbatoio del gasolio , etc etc.
Insomma, andare in barca a vela è, oltre visitare luoghi di sogno, una attenzione costante per la manuntenzione e i pezzi di ricambio, quindi spesso quando si va a terra i primi posti che si visitano sono proprio i negozi di articoli nautici, le ferramenta, idraulici elettricisti ed elettronica.


Vedi anche Giro turistico da velisti



 scritto e disegnato da Antonella

clicca sull'immagine sotto per vederla più grande.

martedì 3 maggio 2016

CARTOLINE SOUVENIR

CARTOLINE SOUVENIR

L' ultima diapositiva della presentazione di Antonella presso il Circolo V. Migliori di Giulianova  mostra le cartoline di alcuni luoghi visitati, tappe importanti del lungo viaggio.  

Qui di seguito la serie completa delle 16 cartoline realizzate. 
Il progetto è quello di farle per tutti i luoghi.
Riuscire a disegnare in tempo con il luogo non è sempre semplice e immediato; a volte l'idea viene subito, come nel caso di Itaparica,  a volte richiede un po' di studio e ricerca come per Chaguaramas.
Nelle cartoline cerco una sintesi grafica e cerco di inserire elementi grafici, decorativi o simbolici  riferiti ai luoghi. (Ad esempio, scritte, insegne, architetture importanti).
I disegni, le vignette e gli acquerelli  di questo blog sono elencati alla pagina Vignette & Disegni di Antonella.

Per chi fosse interessato, è possibile acquistare la serie delle 16 cartoline ( esclusa quella di Natale di Chaguaramas) contattando Antonella sul suo blog  https://antonellaantonioni.wordpress.com/travel-postcards/

Fino al 5 giugno sarà possibile inviarle da Malta.  
Dopo  tale data le spese di spedizione dipenderanno dal  paese dove ci troviamo.